IN COLLABORAZIONE CON FONDAZIONE MERZ E SICILIA QUEER FILMFEST
6 aprile 2024 ore 19.00
ZACentrale
Ernesto Tomasini:
Lo so che
inconsciamente
lo avete sempre saputo
ma vorrei spiegarvi nei dettagli
perché Mary Poppins
è queer!
Di e con Ernesto Tomasini
Presentato in collaborazione con Fondazione Merz e Sicilia Queer Filmfest
Nel 1964 Mary Poppins di Walt Disney debutta nei cinema di tutto il mondo e diventa istantaneamente un fenomeno globale. Conosciuto e amato da tutte le generazioni che si sono susseguite dalla sua uscita e ora custodito gelosamente presso la Library of Congress, il film valse a Julie Andrews l’Oscar per la migliore attrice, la colonna sonora batté i Beatles e i Rolling Stones nelle classifiche e aggiunse persino un nuovo vocabolo ai dizionari: “la parola più lunga che ci sia”.
Ma questo classico natalizio, questa gioia di nonne e piccini ha anche una vita più suggestiva perché – fra uno starnazzare di pinguini travestiti da camerieri e danze indiavolate sui tetti di Londra – la governante inglese da sempre schiaccia l’occhio al pubblico queer. Quindi afferrate l’ombrello, tenetevi forte e seguite Tomasini in un supercalifragilistichespiralidoso viaggio visivo e musicale attraverso i circoli letterari esoterici di inizio ‘900, la caduta dello studio system hollywoodiano degli anni ’60 e gli ambienti accademici del nuovo millennio. In un disegno sul marciapiede incontreremo George Gurdjieff e Blake Edwards, e come sarà bello passeggiar con TS Eliot e Bette Davis, baciare uno spazzacamino su un soffitto in Cinemascope, mandar giù medicine colorate che ti fan sognar e… chissà quali altre follie tireremo fuori dalla borsa di tappeto. Happy Birthday Mary Poppins: 60 anni al cinema e non sei cambiata affatto!
Ernesto Tomasini è un artista palermitano residente a Londra da 32 anni. Ha interpretato ruoli da protagonista con la compagnia di Lindsay Kemp, in spettacoli d’avanguardia, musical del West End e al Royal National Theatre. Come attore di cinema e doppiatore è stato diretto dai premi Oscar Alfonso Cuaròn, James Ivory, Ridley Scott e Kevin Spacey. Come cantante si è esibito in storiche sale da concerto, in giro per il mondo, fra le tante: Royal Albert Hall, Volksbuhene e Sala Apolo, incidendo 19 album e collaborando con icone pop e di musica elettronica come Marc Almond, Peter Christopherson, Current 93, Man Parrish e Shackleton. Il suo sodalizio più recente è Omer Meir Wellber al Teatro Massimo di Palermo e al Festival Toscanini di Parma, e nel 2023 è stato fra i protagonisti de La fille du regiment al Teatro Massimo Bellini di Catania. Si è esibito come performance artist alla Berlin Biennale, Tate Britain e musei a Buenos Aires, Bogotá, Mosca, ecc. Tomasini è l’unico italiano ad aver tenuto una masterclass nei 120 anni della Royal Academy of Dramatic Art e ha insegnato recitazione in Spagna, Italia, Messico e India. Ha sfilato alla LFW, Pitti Uomo e House of Fraser per stilisti come Nasir Mazhar e Carlo Volpi. Ha posato per pittori e fotografi come Hector De Gregorio e Wolfgang Tillmans. Fra i suoi riconoscimenti: la Tessera Preziosa dal sindaco di Palermo, il Sicilian in the World Award e l’inclusione in Eccellenza Italiana con presentazione del presidente della Repubblica.
Evento gratuito fino a esaurimento posti.
Foto: Francesco Paolo Catalano
IN COLLABORAZIONE CON FONDAZIONE MERZ E SICILIA QUEER FILMFEST
6 aprile 2024 ore 19.00
ZACentrale
Ernesto Tomasini:
Lo so che
inconsciamente
lo avete sempre saputo
ma vorrei spiegarvi nei dettagli
perché
Mary Poppins
è queer!
Di e con Ernesto Tomasini
Presentato in collaborazione con Fondazione Merz e Sicilia Queer Filmfest
Nel 1964 Mary Poppins di Walt Disney debutta nei cinema di tutto il mondo e diventa istantaneamente un fenomeno globale. Conosciuto e amato da tutte le generazioni che si sono susseguite dalla sua uscita e ora custodito gelosamente presso la Library of Congress, il film valse a Julie Andrews l’Oscar per la migliore attrice, la colonna sonora batté i Beatles e i Rolling Stones nelle classifiche e aggiunse persino un nuovo vocabolo ai dizionari: “la parola più lunga che ci sia”.
Ma questo classico natalizio, questa gioia di nonne e piccini ha anche una vita più suggestiva perché – fra uno starnazzare di pinguini travestiti da camerieri e danze indiavolate sui tetti di Londra – la governante inglese da sempre schiaccia l’occhio al pubblico queer. Quindi afferrate l’ombrello, tenetevi forte e seguite Tomasini in un supercalifragilistichespiralidoso viaggio visivo e musicale attraverso i circoli letterari esoterici di inizio ‘900, la caduta dello studio system hollywoodiano degli anni ’60 e gli ambienti accademici del nuovo millennio. In un disegno sul marciapiede incontreremo George Gurdjieff e Blake Edwards, e come sarà bello passeggiar con TS Eliot e Bette Davis, baciare uno spazzacamino su un soffitto in Cinemascope, mandar giù medicine colorate che ti fan sognar e… chissà quali altre follie tireremo fuori dalla borsa di tappeto. Happy Birthday Mary Poppins: 60 anni al cinema e non sei cambiata affatto!
Ernesto Tomasini è un artista palermitano residente a Londra da 32 anni. Ha interpretato ruoli da protagonista con la compagnia di Lindsay Kemp, in spettacoli d’avanguardia, musical del West End e al Royal National Theatre. Come attore di cinema e doppiatore è stato diretto dai premi Oscar Alfonso Cuaròn, James Ivory, Ridley Scott e Kevin Spacey. Come cantante si è esibito in storiche sale da concerto, in giro per il mondo, fra le tante: Royal Albert Hall, Volksbuhene e Sala Apolo, incidendo 19 album e collaborando con icone pop e di musica elettronica come Marc Almond, Peter Christopherson, Current 93, Man Parrish e Shackleton. Il suo sodalizio più recente è Omer Meir Wellber al Teatro Massimo di Palermo e al Festival Toscanini di Parma, e nel 2023 è stato fra i protagonisti de La fille du regiment al Teatro Massimo Bellini di Catania. Si è esibito come performance artist alla Berlin Biennale, Tate Britain e musei a Buenos Aires, Bogotá, Mosca, ecc. Tomasini è l’unico italiano ad aver tenuto una masterclass nei 120 anni della Royal Academy of Dramatic Art e ha insegnato recitazione in Spagna, Italia, Messico e India. Ha sfilato alla LFW, Pitti Uomo e House of Fraser per stilisti come Nasir Mazhar e Carlo Volpi. Ha posato per pittori e fotografi come Hector De Gregorio e Wolfgang Tillmans. Fra i suoi riconoscimenti: la Tessera Preziosa dal sindaco di Palermo, il Sicilian in the World Award e l’inclusione in Eccellenza Italiana con presentazione del presidente della Repubblica.
Evento gratuito fino a esaurimento posti.
Foto: Francesco Paolo Catalano