TEATRO BASTARDO VII EDIZIONE
22 ottobre 2022 ore 11.30 e ore 16.00
Associazione Pro Arenella
CARTOUR
Bottega Cartura
spettacolo presentato a Teatrino Bastardo
* età consigliata: dai 4 anni
«Molto tempo fa vivevo in un'isola dove c'era un grande vulcano. Ero abituato a vedere le persone buttare via molte cose: carta, lattine, spazzatura, vecchi mobili. Ricordo che nella mia strada c’era una piccola bottega con un cancello rosso e la scritta Cartura… mi era arrivata voce che fossero artisti e conobbi presto le loro strane abitudini. Loro non buttavano via le cose, anzi, prendevano quello che la gente chiamava spazzatura e la trasformavano in arte, o almeno così dicevano...»
Nella visione carturista, CARTa e spazzatURA non abbracciano solo l'idea di recupero e rispetto dell'ambiente, ma diventano occasione per realizzare opere d'arte affidandosi al principio di trasformazione delle cose: la bellezza nasce dalla metamorfosi. I mastri di Cartura riprendono le fila del racconto e mettono in scena uno spettacolo che rivela la poetica ‘artigianale’ della bottega, una storia di oltre vent'anni dove l’ideazione fantastica e la lavorazione di materiali poveri e di recupero, come la carta e il cartone, concorrono alla creazione di un immaginario unico. L’intento non è semplicemente quello di narrare aneddoti, ma di trasmettere quello spirito di benevola follia da cui nascono le opere, i progetti, gli spettacoli teatrali.
Bottega Cartura è un mondo immaginato dal maestro Alfredo Guglielmino, che dal 1998 ha fatto del riciclo della carta e del materiale di scarto la poetica del suo concetto di creazione. La bottega d’arte catanese, che dal 1998 si è fatta conoscere in Italia e all’estero per la reinvenzione in chiave artistica di oggetti in disuso, ha inventato, disegnato, costruito produzioni artistiche sviluppando un linguaggio e uno stile unico, oggi riconoscibile in una firma e in un modo di concepire l’arte e il lavoro manuale: il “Carturismo”. I mastri Elena Cantarella (1984) e Calogero La Bella (1987), si inseriscono nel progetto sviluppando il settore di lavorazione creativa della carta – dalla progettazione dell’opera al modellato e rivestimento delle sculture – e nell’arco degli anni acquisiscono delle peculiarità professionali che arricchiscono la compagine artistica della bottega. Bottega Cartura ha collaborato con importanti realtà nazionali e internazionali, presentando spettacoli, laboratori, installazioni e interventi performativi; il gruppo cura inoltre allestimenti, costumi e scenografie in contesti quali l’opera, le arti visive e il design.
Ph. Giovanni Calìa
TEATRO BASTARDO VII EDIZIONE
22 ottobre 2022 ore 11.30 e ore 16.00
Associazione Pro Arenella
CARTOUR
Bottega Cartura
spettacolo presentato a Teatrino Bastardo
* età consigliata: dai 4 anni
«Molto tempo fa vivevo in un'isola dove c'era un grande vulcano. Ero abituato a vedere le persone buttare via molte cose: carta, lattine, spazzatura, vecchi mobili. Ricordo che nella mia strada c’era una piccola bottega con un cancello rosso e la scritta Cartura… mi era arrivata voce che fossero artisti e conobbi presto le loro strane abitudini. Loro non buttavano via le cose, anzi, prendevano quello che la gente chiamava spazzatura e la trasformavano in arte, o almeno così dicevano...»
Nella visione carturista, CARTa e spazzatURA non abbracciano solo l'idea di recupero e rispetto dell'ambiente, ma diventano occasione per realizzare opere d'arte affidandosi al principio di trasformazione delle cose: la bellezza nasce dalla metamorfosi. I mastri di Cartura riprendono le fila del racconto e mettono in scena uno spettacolo che rivela la poetica ‘artigianale’ della bottega, una storia di oltre vent'anni dove l’ideazione fantastica e la lavorazione di materiali poveri e di recupero, come la carta e il cartone, concorrono alla creazione di un immaginario unico. L’intento non è semplicemente quello di narrare aneddoti, ma di trasmettere quello spirito di benevola follia da cui nascono le opere, i progetti, gli spettacoli teatrali.
Bottega Cartura è un mondo immaginato dal maestro Alfredo Guglielmino, che dal 1998 ha fatto del riciclo della carta e del materiale di scarto la poetica del suo concetto di creazione. La bottega d’arte catanese, che dal 1998 si è fatta conoscere in Italia e all’estero per la reinvenzione in chiave artistica di oggetti in disuso, ha inventato, disegnato, costruito produzioni artistiche sviluppando un linguaggio e uno stile unico, oggi riconoscibile in una firma e in un modo di concepire l’arte e il lavoro manuale: il “Carturismo”. I mastri Elena Cantarella (1984) e Calogero La Bella (1987), si inseriscono nel progetto sviluppando il settore di lavorazione creativa della carta – dalla progettazione dell’opera al modellato e rivestimento delle sculture – e nell’arco degli anni acquisiscono delle peculiarità professionali che arricchiscono la compagine artistica della bottega. Bottega Cartura ha collaborato con importanti realtà nazionali e internazionali, presentando spettacoli, laboratori, installazioni e interventi performativi; il gruppo cura inoltre allestimenti, costumi e scenografie in contesti quali l’opera, le arti visive e il design.
Ph. Giovanni Calìa