TEATRO BASTARDO VI EDIZIONE
9 ottobre 2020 ore 18.30
Cinema Rouge et Noir
CATTIVITÀ
Bruno Oliviero
(Italia, 2019, 80’)
regia di Bruno Oliviero
sceneggiatura di Mimmo Sorrentino, Luca Mosso, Bruno Oliviero
fotografia Alessandro Abate
produzione Qualityfilm e Rai Cinema
In collaborazione con Sicilia Queer filmfest e Cinema Rouge et Noir
Il racconto del “teatro partecipato” di Mimmo Sorrentino e del rapporto con le attrici recluse del carcere di Vigevano, segue la preparazione di tre spettacoli del progetto “Educarsi alla libertà” e documenta il percorso accidentato ma entusiasmante di consapevolezza ed emancipazione che le donne compiono insieme.
«Quando Mimmo Sorrentino ci ha raccontato cosa stava facendo con le donne del reparto di Alta Sicurezza del carcere di Vigevano abbiamo pensato che stava accadendo qualcosa di nuovo nel racconto della Mafia nel nostro paese. Nell’esperimento di scrittura partecipata si raccontava il passaggio dall’età dell’innocenza all’ingresso nella società ferale e violenta della mafia» (B. Oliviero, intervista per «Pianeta Carcere», 13/09/2020).
Bruno Oliviero (Torre del Greco, 2 luglio 1972) è un regista, sceneggiatore e direttore della fotografia italiano, vincitore di un Nastro d'argento, un David di Donatello e un Premio Flaiano. Cresce culturalmente e professionalmente nella città di Napoli, trasferendosi nel 2003 a Milano per ragioni lavorative, alternandosi tra il capoluogo lombardo e Parigi. Tra i suoi lavori, La variabile umana (2013) e Nato a Casal di Principe (2017).
TEATRO BASTARDO VI EDIZIONE
9 ottobre 2020 ore 18.30
Cinema Rouge et Noir
CATTIVITÀ
Bruno Oliviero
(Italia, 2019, 80’)
regia di Bruno Oliviero
sceneggiatura di Mimmo Sorrentino, Luca Mosso, Bruno Oliviero
fotografia Alessandro Abate
produzione Qualityfilm e Rai Cinema
In collaborazione con Sicilia Queer filmfest e Cinema Rouge et Noir
Il racconto del “teatro partecipato” di Mimmo Sorrentino e del rapporto con le attrici recluse del carcere di Vigevano, segue la preparazione di tre spettacoli del progetto “Educarsi alla libertà” e documenta il percorso accidentato ma entusiasmante di consapevolezza ed emancipazione che le donne compiono insieme.
«Quando Mimmo Sorrentino ci ha raccontato cosa stava facendo con le donne del reparto di Alta Sicurezza del carcere di Vigevano abbiamo pensato che stava accadendo qualcosa di nuovo nel racconto della Mafia nel nostro paese. Nell’esperimento di scrittura partecipata si raccontava il passaggio dall’età dell’innocenza all’ingresso nella società ferale e violenta della mafia» (B. Oliviero, intervista per «Pianeta Carcere», 13/09/2020).
Bruno Oliviero (Torre del Greco, 2 luglio 1972) è un regista, sceneggiatore e direttore della fotografia italiano, vincitore di un Nastro d'argento, un David di Donatello e un Premio Flaiano. Cresce culturalmente e professionalmente nella città di Napoli, trasferendosi nel 2003 a Milano per ragioni lavorative, alternandosi tra il capoluogo lombardo e Parigi. Tra i suoi lavori, La variabile umana (2013) e Nato a Casal di Principe (2017).